A NATALE SIAMO IN ASCOLTO

Telefono Amico Italia accoglie e ascolta emozioni tutto l’anno perché i contenuti del cuore non conoscono calendario né stagioni. Ma il Natale è un momento speciale -luminoso oppure cupo- in cui le relazioni, le presenze e le assenze assumono un valore e un peso particolare. Telefono Amico apre questo blog come spazio libero, per dare voce a chi vuole esprimere le proprie emozioni legate alle festività natalizie. Come ogni blog, sarà un diario quotidiano che ci porterà fino al 25 dicembre, e oltre, fino al 6 gennaio: ogni giorno una proposta di riflessione che ciascuno potrà commentare, sviluppare, arricchire. Grazie a tutti coloro che vorranno partecipare a questo cammino!

27 dicembre 2010

ANCORA AMICIZIA...





L’amicizia è una relazione molto densa, che può essere vissuta in tanti modi…

Si nutre di armonia o di confronto, di somiglianza o differenza?
Nasce per caso, per “sesto senso” o per scelta consapevole?

La frequentazione alimenta l’amicizia e la distanza la uccide?

L’amico tace o consiglia? Ascolta? Difende?

L’amico è fedele quando…?
Che cosa sono disposto a fare/dare per un amico?
Che cosa sono disposto a perdonare ad un amico? Che cosa mi aspetto che mi perdoni?

L’amicizia vera è quella che nasce e cresce su Facebook? Sui banchi di scuola? In ufficio o in fabbrica? Nello sport? Nell'associazione di volontariato?



Amico/a del cuore o compagnie oceaniche?
Cerco l’amico più per ridere o per piangere?



(testo fortemente consigliato)

È difficile scegliere fra amici e partner (per trascorrere il tempo, per stabilire chi viene prima...)?

Gli amici sono una "seconda famiglia"?

L'amico è chi ti sa dire anche le verità più difficili? Chi sa "come funzioni"?

Un nemico può diventare amico? E viceversa?

L'amicizia è il sentimento più disinteressato?



Amico come alleato, medicina, passatempo, salvagente, imbuto, compagnia, spugna, confessore, pubblico, cerotto, distrazione, compagno di avventure, stampella... ?





7 commenti:

Robin ha detto...

un nemico può diventare amico quando mi libero dal pregiudizio, quando divento disponibile a togliergli l'etichetta di nemico, riconoscendo che sì, ha idee diverse dalle mie, forse mi ha ferito profondamente, magari con intenzione (ma magari no!), ma ha comunque, sicuramente, un suo valore, qualcosa da dirmi di prezioso, interessante, degno... che meraviglia scoprire un amico, anche solo potenziale, in un nemico! e così, perdere un nemico!

Anonimo ha detto...

Molto spesso può avvenire il contrario,caro Robin, un amico può diventare un nemico.Tutto questo può accadere per vari motivi che fanno parte sempre delle contorsioni della natura umana:gelosie, competizione,.. ,desiderio di potere sia economico che personale e quant'altro.Oggi è difficile avere un vero amico,le reti di solidarietà si vanno smagliando anche se i luoghi di aggregazione sono tanti.
Viviamo un momento storico dei più difficili dal dopoguerra ,negli anni settanta ,noi figli del benessere credevamo di cambiare il mondo:amicizia,solidarietà, diritti uguali per tutti,erano i nostri valori che dovevano aiutarci a rompere i vecchi schemi.Oggi la vera amicizia ,quella che ti aiuta a costruire insieme all'altro un qualsivoglia progetto è diventata sempre più rara,ci si incontra ,si consumano i rituali del divertimento ,nel mentre la solitudine incombe. Il tutto è visto in funzione al nostro ego e alla smania di apparire,immersi come siamo in un mondo dove i processi mediatici ci mandano messaggi occulti da ogni parte

Poeta x caso ha detto...

Se sei un amico
ti ritroverò sempre
anche dopo anni luce
di silenzio
Se sei un amico
capirai sempre
anche tutte le cose
che non dico
Se sei un amico
tu mi sentirai
anche se il mio richiamo
non ha voce

Anonimo ha detto...

L'amico è colui che c'è, ma non lo senti perchè non invade il tuo spazio, semplicemente è presente.
L'amico è colui che c'è, anche quando tu non hai bisogno di lui, semplicemente è presente.
L'amico è colui che c'è, tutte le volte che sai di aver bisogno di lui!

Robin ha detto...

insisto nel mio ottimismo, caro Anonimo: è vero, la crisi, il materialismo, l'individualismo, i media... ma noi? siamo sicuri di renderci davvero disponibili per vere amicizie? disponibili ad offrirci disinteressatamente, a cogliere segnali in questa direzione e coltivarli? vorrei essere un animo puro, sempre più puro, per poter dire: sono e ho fatto tutto il possibile. non lo sono ancora: ci lavoro, alacremente, per poter fare il primo passo, per poter dare il primo bacio. il resto, rischi inclusi... si vedranno! :-)

Anonimo ha detto...

Caro Robin le tue parole sono limpide e pulite,neanch'io voglio essere pessimista ma credimi, forse perchè ho molto vissuto e amato penso che fare il primo passo non basti Quello che ci circonda ci condiziona sempre e bisogna amare molto la vita per resistere a questa contaminazione.Buon anno a tutti

Anonimo ha detto...

Amicizia... è un emozione bellissima, che ti fa sentire importante per l'altro/a e scoprire quanto è importante l'altro per te! sono poche le vere amicizie ma quando le hai ti fanno veramente star bene e lo capisci ancr di più quando svaniscono o si affievoliscono, è difficile accettarlo ma è giusto farlo per rispetto di quel sentimento vero vero che solo i veri amici ti hanno donato...grazie ai miei AMICI VERI!!!